
L’11 novembre 1276 gli ultimi 166 càtari, rifugiatisi a Sirmione, furono arrestati con una spedizione militare guidata dal capitano del popolo di Mantova e da Alberto della Scala, entrambi interessati ad ottenere favori papali, abbattendo quest’ultima roccaforte catara. Furono poi tutti portati a Verona, dove il 13 febbraio 1278 vennero arsi vivi in un immane rogo umano nell’Arena di Verona.